La Pastiera è uno dei dolci tipici napoletani che si preparano a Pasqua, nonchè uno dei miei preferiti.
L’aroma di fior d’arancio invade la città.
La settimana che precede la Pasqua i condomini sono invasi da questo profumo e percepisci che nelle case si sta preparando questo magnifico dolce.
Come ogni piatto della tradizione che si rispetti ognuno ha la sua ricetta, ogni famiglia la fa in un modo. Mia madre, sei sorella ognuna la fa in un modo diverso, chi ci mette più cannella, chi ci aggiunge la crema pasticciera, chi passa il grano, chi omette i canditi, chi la fa alta, bassa, ecc..
Questa è la ricetta di mia madre e l’ha sempre fatta lei, quest’anno per la prima volta mi sono cimentata io. Non è un dolce semplice, la cottura, il giusto bilanciamento degli ingredienti, trovare lo stampo giusto, ecc. ma devo dire che mi è venuta proprio bene, proprio come piace a me!
INGREDIENTI
– 500 gr di farina
– 50 gr di zucchero
– 3 uova intere
– 200 gr di burro
Per il ripieno:
– 400 gr di grano cotto (Io solo Chirico)
– 100 gr di latte
– 30 gr di burro
– 100 gr di arancia candita tagliata a cubetti
– 700 gr di ricotta
– 500 gr di zucchero
– 7 uova intere
– la buccia di un limone
– ½ fialetta di essenza di fior d’arancio
– ½ cucchiaino di cannella in polvere
– 1 cucchiaino di estratto di vaniglia (io Bourbon)
Preparazione:
Il giorno prima, versare il grano in un tegame, aggiungendo 100 ml di latte, 30 gr di burro e la scorza di un limone. Riscaldare il composto sul fuoco per 10 minuti. Fare raffreddare e togliere la scorza di limone.
Frullare la ricotta con lo zucchero.
Da parte sbattere le uova con gli aromi, la cannella la fialetta di aroma di fior d’arancio e il cucchiaino di estratto di vaniglia.
Unire i tre composti e i cubetti di arancia candita e amalgamate bene.
Stendere con il mattarello la frolla, preparata in precedenza mescolando rapidamente farina, zucchero, le uova e il burro, lasciandone da parte 1/3 per le strisce circa. Foderare lo stampo, versare il ripieno e decorare con sottili strisce di pasta frolla.Infornare a 150° per circa 1 ora e 20 minuti. Ovviamente monitorare la doratura.
Far raffreddare e mettere in frigo per almeno 3 ore. Prima di servire aggiungere zucchero a velo a piacimento.
Con questa ricetta partecipo all’evento facebook L’Italia nel piatto
#RicettePasquali
2 Comments
tizi
22 Marzo 2016 at 16:19quanto deve essere bello sentire i profumi della pastiera spargersi tra le case e invadere interi quartieri! io quest’anno non l’ho preparata (sarò probabilmente a pranzo fuori per Pasqua) ma l’anno scorso ne ho fatte ben quattro, mi ero intestardita che dovevo assolutamente riprodurre questo dolce partenopeo e ti giuro che mentre studiavo ricette, mi preparavo il ruoto e tutto il resto mi sono sentita parte della tradizione, e per un attimo ho immaginato i colori e i profumi del sud! la tua è venuta perfetta, ha un bellissimo aspetto e non sai quanto volentieri la assaggerei! bravissima mari 🙂
unbiscottoperdue
22 Marzo 2016 at 16:23Grazie Tizi, il mio termine di paragone è quella di mia madre e le assomiglia come sapore, e quindi per me squisita <3