“..Esiste o’mircolo miracolo e o’miracolo sulamente!!!! ” Così esordiva Massimo Troisi nel film Ricomincio da tre.
Stavolta esiste la farina Miracolo, ricevuta in dono dal Molino Grassi per il contest “Impastando s’impara”.
Ho deciso di farne una torta.
Questo dolce è sofficissimo, di quelli che si sciolgono in bocca, al profumo di arance (del mio giardino). Uno di quei dolci che a colazione fanno diventare legittimo rimandare qualsiasi decisione, senza sensi di colpa, dove è fortemente consigliato “cominciare bene”.
Con questa ricetta partecipo al contest del Molino Grassi per la farina Miracolo
Per uno stampo da chiffon cake o uno tampo da 28 cm
300 g di zucchero
285 g di farina 00
7 uova bio
210 g di spremuta di arancia
120 g di olio di semi
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di estratto alla vaniglia Burbon
Come si fa:Separate i tuorli dagli albumi. Setacciate insieme in una grande ciotola la farina, lo zucchero, il sale e il lievito. Fate un buco al centro e versate in questo ordine e senza mescolare: l’olio, i tuorli, la spremuta dell’arancia, la scorza grattugiata dell’arancia, i semi della bacca di vaniglia
Montate a neve ferma gli albumi con 3 gocce di limone.
Mescolate gli ingredienti nella ciotola fino ad ottenere un composto omogeneo e da ultimo inserite gli albumi montati. Versate il composto nello stampo senza ungerlo né infarinarlo. Se usate uno stampo tradizionale invece sì. Infornate e cuocete a 165° per 55 minuti e poi a 175° per 10 minuti.
Con questa ricetta partecipo al contest del Molino Grassi per la farina Miracolo Impastando s’impara
1 Comment
Lucilla
1 Dicembre 2014 at 19:07Bellissima!!! E sicuramente buonissima! Complimenti!