Dopo tanti anni, quando ho saputo di essere incinta di Claudio ho avuto paura di non sentirmi più la stessa,di non riuscire ad affrontare di nuovo la responsabilità di mamma e di non avere più la libertà di sempre. Quando poi è nato e oggi ha 2 anni, ho ritrovato quell’amore incondizionato che ti riempie di vita. Ho avuto la fortuna, grazie al mio compagno, un uomo che come me si dedica a molti interessi, di poter coltivare le mie passioni.
E così giorno dopo giorno il mio blog cresce e la mia creatività che ho riversato nella cucina matura e si realizza.
E così giorno dopo giorno il mio blog cresce e la mia creatività che ho riversato nella cucina matura e si realizza.
Riesco con non poche difficoltà a ritagliare del tempo per me, conciliando casa, lavoro e famiglia ma le soddisfazioni che sto avendo ripagano di gran lungo la fatica.
E con il prezioso aiuto della mia famiglia a volte riesco anche a non sentirmi in colpa.
Mio fratello di recente è stato a Londra e gli ho chiesto di portarmi uno stampo particolare.
Quando in giro per la rete mi perdo, tra le tante blogger che ammiro, vedo sfornare dolcini vari dall’aspetto davvero originale.
Quando in giro per la rete mi perdo, tra le tante blogger che ammiro, vedo sfornare dolcini vari dall’aspetto davvero originale.
Quando mi ha portato quello che del dolce di oggi. Ho storto un po il muso. Bellissimo, ma particolarissimo, tante scanalature che mi sono sembrate veramente difficili..
Ho chiesto l’aiuto delle varie amiche blogger che sono sempre carinissime e ho provato con uno spray staccante. Una mud cake mi sembrava la torta giusta, compatta, poi scura e invece flop. Non si è staccato per niente…Che delusione.
Ma poichè i miei innumerevoli errori in cucina sono diventati i miei punti di forza.
Ieri sera ho provato con il vecchio metodo della nonna.
Con il burro ho spennellato ben bene ogni angolo dello stampo, una manciata di farina e via con un semplicissimo plum cake, per vedere se funzionava.
Ieri sera ho provato con il vecchio metodo della nonna.
Con il burro ho spennellato ben bene ogni angolo dello stampo, una manciata di farina e via con un semplicissimo plum cake, per vedere se funzionava.
E voilà, si è staccato una bellezza.
Un plum cake semplicissimo ma dall’aspetto favoloso. Non trovate?
Vorrei condividere inoltre con voi questo motto del celebre Steve Jobs e la ricetta di questo semplicissimo dolce da colazione:
“L’unico modo di fare un ottimo lavoro è amare quello che fai.
Se non hai ancora trovato ciò che fa per te, continua a cercare, non fermarti, come capita per le faccende di cuore, saprai di averlo trovato non appena ce l’avrai davanti.
E, come le grandi storie d’amore, diventerà sempre meglio col passare degli anni.
Quindi continua a cercare finché non lo troverai.
Non accontentarti.
Sii affamato.
Sii folle.”
Plum cake al profumo d’arancia:
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250 gr di farina
170 gr di zucchero
scorza grattugiata di 1 arancia
200 gr di yogurt bianco
3 uova medie
85 gr di burro molto morbido
1 bustina di lievito
…………………………………………………………………………………………………………
Preparazione:
Setacciate farina, zucchero e lievito in una ciotola, unite la
scorza dell’arancia grattugiata ed il lievito.
scorza dell’arancia grattugiata ed il lievito.
Aggiungete le uova, il burro e lo yogurt e mescolate
velocemente con una frusta elettrica.
velocemente con una frusta elettrica.
Versate nello stampo imburrato
ed infarinato e cuocete a 180° per circa 35/40 min.
ed infarinato e cuocete a 180° per circa 35/40 min.
(prova stecchino d’obbligo).
1 Comment
Valentina
5 Marzo 2015 at 16:52Ciao Marinella 🙂 Bellissimo questo dolce e poi chissà che buono deve essere! Il motto di Steve Jobs, pensa, ce l'ho attaccato al muro ^_^ lo adoro.. Un abbraccio e complimenti :**