secondi piatti/ Sfizi salati

Croque madame la sfida del mese per l’MTC

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Il croque-madame non è altro che la versione piu’ elaborata del croque monsieur per l’aggiunta di un uovo fritto adagiato sopra la fetta (o in parte della Normandia come croque-à-cheval). Alcuni dizionari attribuiscono il nome alla somiglianza dell’uovo fritto a un cappello da donna. Secondo il Petit Robert dictionary, il nome è stato attribuito intorno al 1960. Il nome croque-mademoiselle è associato a molti altri tipi di sandwich.
Dunque nessun dubbio sulle parole che lo compongono;  invece, non è chiara la loro unione : forse era il piatto rapido e caldo che i “signori” ordinavano nella loro pausa pranzo…
Questa versione è stata inventata in onore di Madame de Staël (1766-1817) la celebre scrittrice francese(1766-1817) ma non ho trovato in nessun altro articolo questa versione… Ma forse si intende che le è stato dedicato come omaggio e comunque in questo senso noi lo considereremo. Ho letto poi che c’è anche una versione croque-mademoiselle è associato con molti panini differenti, dalle ricette più dietetiche a quelle dolci.
– croque provençal (con il pomodoro)
– croque auvergnat (con il formaggio bleu d’Auvergne [una sorta di gorgonzola.] )
– croque gagnet (con formaggio olandese e salciccia)
– croque norvégien (con il salmone affumicato al posto del prosciutto)
– croque tartiflette (con fette di patate e formaggio Reblochon )
– croque bolognese / croque Boum-Boum (con il ragù !!)
– croque señor (con salsa di pomodoro)
– croque Hawaiian (con fette di ananas)
Un altra versione piu’ audace, per l’aggiunta di cognac, Kirsch o rum e solo con formaggio svizzero e uovo è di J. Child  che ha lavorato  con un’altra grandissima chef francese Simone Beck .
Un particolare croque madame, invece, con il pollo al posto del prosciutto è “firmato” Jacques Pepin, chef francese di fama, che lo ha presentato nella serie televisiva Julia e Jacques Cucinare a casa (che è diventato anche un libro), dove ha lavorato con la mitica Julia Child.
Ultima versione firmata il croque Polaine, apparso negli gli anni ’90, preparato con il pane del celebre panettiere parigino Lionel Poilane.
Ora non mi resta che presentarvi questa versione piuttosto classica. Io l’ho fritto per pochi minuti per lato in un padellino con il burro chiarificato.

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Ingredienti per 2 persone:

4 fette di pancarrè
4 fette di prosciutto cotto
110 gr di groviera
100 gr di fontina
70 gr di burro chiarificato
50 g cucchiaio di farina
500 dl di latte
1/2 cucchiaino di senape
1 tuorlo d’uovo
noce moscata
sale e pepe
Preparazione:
Per la besciamella: sciogliete 20 gr di burro in un pentolino, unite la farina e mescolate a fuoco lento per pochi minuti. Aggiungete il latte a filo, un pizzico di sale e mezzo cucchiaino di noce moscata e lasciate sobbollire finchè il composto non si addenserà. Lasciate raffreddare.
Disponete su un tagliere le 4 fette di pane, spalmate un cucchiaino di senape e coprite  con una fetta di prosciutto, la fetta di fontina, un’altra fetta di prosciutto cotto e chiudete con l’altra fetta di pane.
Friggete i tost in padella con il burro fino a completa doratura per entrambi i lati.
Posate un abbondante cucchiaio di besciamella.
Grattuggiatevi sopra il gruviera e cuocete in forno, modalità grill, giusto il tempo che il gruviera si sciolga. Adagiatevi sopra un uovo fritto con l ‘aggiunta di un pizzico di pepe. Servite caldo e bon appetit!4_tn

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