Quest’anno niente ferie al mare o da altra parte che non sia casa…
Purtroppo dei lavori straordinari alla nostra abitazione ci hanno costretti a rinunciare.
Approfitto per dedicarmi alla mia passione, al mio blog.
I lievitati lo avrò detto diverse volte, li adoro particolarmente, e ricordando vecchie vacanze un pensiero speciale va alla Sicilia.
E allora perchè non abbinare questi vecchi ricordi ad un contest molto bello che parla dei nostri limoni, della nostra costiera.
Il contest organizzato da Amalfi Lemon Experience e Teresa De Masi e il suo blog Scatti golosi.
Questa la mia proposta, una freschissima granita di limoni della mia costiera, accompagnata dalle tradizionali brioche siciliane quelle “co tuppu”.
Granita al limone
Grazie all’utilizzo dell’amido, non cristallizzerà e quindi basterà grattarla con un cucchiaio e gustarla subito.Brioche
(con queste dosi potrete realizzare circa 15 brioche da 90g cad.)
Ingredienti:
500 g. farina Manitoba
500 g. farina 00
150 g. zucchero
150 g burro
20 g. sale
10 g di lievito di birra
350 g di latte freddo
20 g di miele
4 uova
1 g di zafferano
Scorzette d’arancia candite (opzionale – io ne avevo grazie alla produzione di questo inverno di panettoni)
Nella ciotola della planetaria con il gancio mettiamo la farina, lo zucchero, il miele e il lievito di birra che avremo sciolto con una parte di latte e iniziamo a lavorare l’impasto aggiungendo le uova una alla volta.
Impastiamo tutti gli ingredienti per almeno 20/25 minuti, aggiungendo poco alla volta il latte freddo e il sale che avremo sciolto in una piccola parte di latte, a questo punto iniziamo ad aggiungere il burro freddo e non a temp. amb. e procediamo a vel.1-1/2, l’impasto che dovrà staccarsi dalle pareti totalmente (capovolgiamo spesso l’impasto).
L’impasto dovrà presentarsi molto elastico, sarà pronto quando tirando tra le dita un po’ di impasto si formerà un velo senza strapparsi.
Quindi mettiamo l’impasto a lievitare coperto e riponiamo in frigorifero con tutto il contenitore l’impasto, coprendo con della pellicola fino al mattino seguente (ho preparato l’impasto la sera precedente).
Al mattino capovolgiamo l’impasto sul tavolo di lavoro infarinato, lasciamolo a temp. per un’ora senza lavorarlo, trascorso il tempo procediamo a formare un giro di pieghe del tipo 2, senza serrare eccessivamente. Mettiamo le pieghe sotto, arrotondiamo delicatamente e copriamo a campana.
Dopo 15’, spezziamo in pezzature da 90g
Formare con ognuna un pallina che andremo a stringere tra pollice ed indice, fino a staccarne un pezzetto di circa 1/4, così da formare una seconda pallina (il tuppo).
Con l’indice infarinato formiamo un incavo sulla pallina piu’ grande dove posizioneremo il tuppo e lasciamo lievitare su una placca, rivestita con carta forno e lasciamo triplicare (con questo caldo un paio d’ore).
Pennelliamo e lucidiamo con un tuorlo sbattuto ed inforniamo a 170° (forno statico preriscaldato) per circa 18 minuti.
Con questa ricetta partecipo al concorso organizzato da amalfi lemon experience e da Scatti Golosi
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